Quanto è naturale il bodybuilding ‘naturale’ moderno? | PRO7fitness.com

Oggi “bodybuilding naturale” significa semplicemente “non usare steroidi e altri farmaci nel momento in cui si svolge il test antidoping durante le competizioni”.

Esistono molti modi per superare un test antidoping quando si utilizzano farmaci: dalla semplice interruzione del loro utilizzo per un certo periodo prima delle competizioni, fino a tangenti collaudate nel tempo.

Nell’arsenale dei moderni “bodybuilder naturali” ci sono sostanze che sono praticamente impossibili da rilevare nei test antidoping.

La verità sul moderno bodybuilding naturale

Facciamo i realisti. Oggi il bodybuilding naturale non è tale per definizione.

Cosa significa “naturale” in relazione al bodybuilding? Diverse persone attribuiscono significati diversi a questo concetto.

Alcuni ritengono che chi assume creatina o anche proteine sportive non sia più naturale.

Alcune federazioni di bodybuilding, che per definizione dovrebbero essere custodi delle tradizioni del bodybuilding naturale, consentono l’uso di preparati naturali e pro-ormoni (intermedi ormonali da cui nel corpo vengono sintetizzati ormoni), che contengono sostanze farmacologiche vietate.

Il più grande paradosso del moderno “bodybuilding naturale” è il seguente: un certo bodybuilder X può partecipare a competizioni di bodybuilding naturale e superare il test antidoping, cioè risultare “naturale”… anche se solo un paio di mesi fa ha interrotto un ciclo intenso di steroidi anabolizzanti. In questo caso, “naturale” significa solo “proprio adesso non è sotto steroidi”.

Il più grande paradosso del moderno “bodybuilding” naturale: puoi superare un test antidoping… anche se solo un paio di mesi fa hai interrotto un ciclo intenso di steroidi anabolizzanti…

Colui che usa steroidi per anni può tranquillamente interrompere il loro uso per alcuni mesi, affinché il corpo si purifichi dai loro residui. Durante questo tempo, la massa muscolare non andrà da nessuna parte. Così fanno tutti. Pertanto, a dire il vero, guardando i moderni “naturali” viene voglia di ridere… e piangere.

Secondo Michael Ashley, campione del mondo di colore del bodybuilding naturale dell’epoca pre-steroidi, il bodybuilding professionale ha smesso di essere naturale già negli anni ’80. Questo è stato il motivo del suo ritiro e della fine della sua carriera, perché “competere con atleti sotto steroidi è diventato inutile e noioso“.

E pensa a questo: perché vedi segni di ginecomastia in molti ragazzi in uno spettacolo naturale? Hmm…

Il fatto è che gli atleti professionisti in tutti gli sport usano doping e superano senza problemi i test antidoping.

Un esempio lampante è Lance Armstrong, il leggendario ciclista, un atleta che ha sicuramente superato più test antidoping di chiunque altro, conquistando un’enorme quantità di titoli… e ora, proprio recentemente, dopo anni dalla fine della sua carriera, è stato scoperto per uso di doping.

Perché solo adesso?

Perché lo sport professionistico comporta enormi somme di denaro, che non possono essere ottenute semplicemente con una fisiologia eccezionale. Non a caso si dice che le competizioni professionistiche siano da tempo diventate un’arena per la competizione non tra atleti, ma tra i laboratori chimici che li supportano.

Atleti di fama mondiale utilizzano le più recenti scoperte della farmacologia, i cui mezzi di rilevamento attualmente non esistono. È per questo che i campioni dei test antidoping vengono conservati per decenni, e il fatto di aver utilizzato sostanze vietate può emergere anni dopo con il miglioramento dei metodi di test.

Per quanto riguarda il bodybuilding professionale, si tratta di uno sport relativamente povero. I test antidoping sono procedure molto costose e qualcuno deve pagarli: o le federazioni di bodybuilding o coloro che organizzano le competizioni. È ovvio che a pochi interessa. Pertanto, solleva grandi dubbi la scrupolosità della procedura di test anche quando viene effettuata…

Il bodybuilding professionale ha smesso di essere naturale già negli anni ’80. Tutti gli atleti professionisti moderni usano sostanze dopanti e superano i test antidoping senza problemi.

Esempi di bodybuilder “naturali” moderni

Per illustrare quanto sia ridicolo il bodybuilding naturale moderno, diamo un’occhiata a qualche esempio.

Dennis Wolf ha vinto il suo primo titolo nel bodybuilding professionale nel 2005 al Campionato del Mondo IFFB e ha ottenuto il quarto posto al Mr. Olympia pochi mesi dopo. La prima delle competizioni effettua test antidoping… ma, guardando l’immagine, qualcuno può credere che questo ragazzo non utilizzi farmacologia?

Sami al Haddad ha vinto tre volte il Campionato Mondiale Amatoriale, poi è passato al bodybuilding professionistico.

Big Ramy ha vinto il Mr. Olympia amatoriale e, come avrete già indovinato, è assolutamente “senza steroidi”, secondo il test antidoping.

Come può un “naturale” superare un test antidoping? Segreti dei professionisti

Spesso il test antidoping è un’analisi delle urine. Solo questo. Molti farmaci della farmacologia sportiva non possono essere rilevati con questo metodo. L’ormone della crescita è uno dei tanti esempi.

Lezioni dai professionisti del bodybuilding su come superare un test antidoping:

• Versa urina pulita in un preservativo, nascondila dietro lo scroto e versala nel contenitore quando ti chiedono di fare il test; se ti chiedono di farlo in vista, dì che ti senti imbarazzato.
• Alcune donne/ragazze nascondono il preservativo con l’urina nel costume da bagno, nel seno.
• I semplici test antidoping possono essere facilmente superati assumendo diuretici e altre sostanze mascheranti prima delle competizioni per eliminare rapidamente farmaci vietati dal corpo o per nascondere la loro presenza nelle urine.
• Una tangente: per pochi dollari ti possono permettere di urinare nel contenitore, voltandoti di spalle.
• Alcuni esperti conoscono il momento esatto in cui smettere di assumere ogni farmaco per rendere impossibile la sua rilevazione e, allo stesso tempo, affinché il suo effetto attivo duri abbastanza a lungo da mantenere il risultato. Dopo aver interrotto il ciclo di steroidi, è possibile mantenere il risultato raggiunto in massa grazie a una dieta e a un allenamento adeguati. Conosco alcuni ragazzi che fanno un ciclo di steroidi pazzesco di sei mesi in un anno, e dopo si presentano alle competizioni completamente “puliti”. A quel punto, le loro urine sono pulite come quelle di un neonato.
• Ho sentito storie di come gli organizzatori delle competizioni invitano alcuni bodybuilder a partecipare. Quando l’invitato risponde pensieroso “Mmm.. è una competizione con test antidoping?..” l’organizzatore o il promotore fa un occhiolino e sorride invitandolo a venire, nonostante ciò. Questo significa “Non preoccuparti di questo”. Ho anche sentito storie in cui i promotori semplicemente gettavano via i campioni di urina dei loro “amici”.
• I bodybuilder possono usare synthol e altri farmaci non farmacologici per migliorare il loro aspetto. Se usati con cautela, nessuno se ne accorgerà. Ma con il loro aiuto è possibile correggere facilmente le aree che non sono state sufficientemente sviluppate. Questi farmaci non vengono rilevati nei test antidoping semplicemente perché non sono nella lista delle sostanze vietate.

I moderni professionisti del bodybuilding naturale usano molti trucchi per superare il test antidoping: preservativi nascosti con urina pulita, tangenti, sostanze mascheranti, interruzione dell’assunzione di farmaci per un certo periodo, synthol e altro.

Farmaci preferiti dai bodybuilder non naturali

Di seguito è riportato un elenco di preparati di farmacologia sportiva che vengono spesso utilizzati da bodybuilder “naturali” e che la maggior parte dei test antidoping standard non riesce a rilevare:

• Insulina. Può essere utilizzata per tutta la stagione di aumento della massa muscolare; ha un tempo di vita molto breve: le tracce del suo utilizzo scompaiono entro 4-6 ore dopo l’iniezione.
• Ormone della crescita. Solo test antidoping molto costosi possono rilevare il suo utilizzo e, di norma, gli organizzatori non li effettuano, poiché non è vantaggioso dal punto di vista economico.
• IGF-1 e MGF-1. Forniscono un forte effetto duraturo nell’aumento della massa muscolare e nel miglioramento dell’aspetto. Non vengono rilevati dai normali test antidoping economici.
• Efedrina, T3 e Clenbuterolo. La maggior parte dei bodybuilder “naturali” utilizza preparati di efedrina, T3 e clenbuterolo per bruciare grassi durante la definizione corporea. Diverse settimane prima delle competizioni, l’assunzione di questi preparati viene interrotta: questo tempo è sufficiente affinché i test antidoping non li rilevino.
• Test suspension. Preparato controverso, ma molti lo utilizzano e superano liberamente i controlli antidoping;
• Inibitori della miostatina. Funzionano e non vengono rilevati.
• Preparati da farmacia. Molti bodybuilder naturali hanno ricette da medici per determinati tipi di preparati che sono “necessari” per motivi medici. Questo è un modo semi-legale per ottenere e assumere anti-estrogeni, ad esempio. Alcune federazioni di bodybuilding li vietano, altre chiudono un occhio.

Nella cassetta dei farmaci dei moderni bodybuilder naturali: ormone della crescita, insulina, IGF-1, efedrina e clenbuterolo, preparati da farmacia

Questa è la realtà..

Alcuni, leggendo i fatti sopra descritti, sono rimasti sorpresi, altri, forse, delusi, rendendosi conto che l’immagine attraente di ragazzi muscolosi sugli schermi televisivi e sulle pagine di Instagram con milioni di follower è solo un fake, pieno fino all’orlo di ogni tipo di sostanza chimica..

Bene, mi scuso se ho urtato qualcuno..

Ma questa è la realtà..

Per non sembrare un completo distruttore di castelli di sabbia e ideali, sottolineo che il bodybuilding naturale è ancora vivo. I suoi rappresentanti non sono così visibili come i professionisti. In primo luogo, perché la loro dimensione è significativamente inferiore, in secondo luogo, di norma, competono a livello amatoriale, poiché competere con mostri sulla scena professionale è una follia, almeno fino a quando gli standard di etica sportiva di coloro che siedono nella commissione giudicante non saranno corretti.

Il bodybuilding naturale è ancora vivo, ma i suoi rappresentanti non sono così visibili… innanzitutto, perché la loro dimensione è significativamente inferiore, in secondo luogo, non competono a livello professionale, è inutile.

Il fatto è che a livello di grandi competizioni di bodybuilding (anche con controllo antidoping) non vedrete mai rappresentanti del vero bodybuilding naturale.

Proprio come in medicina si dice “non ci sono persone sane, ci sono solo persone non sufficientemente esaminate”, applicato al bodybuilding professionale questa frase può essere riformulata così: “se qualcuno tra i professionisti afferma di essere naturale, presentando i risultati del test antidoping, significa solo che il test non è sufficientemente accurato”.

Il bodybuilding professionale è un business e un mezzo di sussistenza per i professionisti. Per vivere, i suoi rappresentanti devono mostrare i migliori risultati. Il potenziale naturale del corpo è limitato; superare questo limite e diventare più grandi e definiti aiuta la farmacologia sportiva. Il suo utilizzo comporta un enorme rischio per la salute e persino per la vita. Ma la maggior parte dei bodybuilder professionisti ha raggiunto il punto di non ritorno, in cui per continuare il gioco iniziato è necessario aumentare la dose, sperimentare con nuovi farmaci e sperare che… vada bene.

La farmacologia sportiva comporta un enorme rischio per la salute… Ma la maggior parte dei bodybuilder professionisti ha raggiunto il punto di non ritorno, in cui per continuare il gioco iniziato è necessario aumentare la dose, sperimentare con nuovi farmaci e sperare che… vada bene.