Storia del doping nello sport | PRO7fitness.com

L’uso del doping non è qualcosa di nuovo; la storia del doping nello sport ha inizio già ai tempi delle Olimpiadi nell’antica Grecia, quando gli atleti utilizzavano varie pozioni, piante ed estratti animali per aumentare le loro prestazioni sportive.

Il disegno sotto dimostra la storia del doping, l’evoluzione della sua diffusione dallo sport moderno professionistico all’uso diffuso da parte delle persone comuni.

Molto prima dell’isolamento e della sintesi del testosterone negli anni ’30, lo scienziato Brown-Séquard, e successivamente Zoth e Pregl, scoprirono che gli estratti dai testicoli maschili erano in grado di migliorare l’energia fisica e mentale, così come la forza muscolare (1-4). Poco dopo la sintesi di successo del testosterone, Boje (5) ipotizzò che gli ormoni sessuali potessero migliorare le prestazioni fisiche.

Molto prima della sintesi artificiale del testosterone, gli scienziati scoprirono che gli ormoni sessuali possono migliorare le prestazioni fisiche

Secondo alcune fonti, ai soldati tedeschi che andavano in battaglia venivano somministrati steroidi (6), così come agli atleti tedeschi in preparazione per le Olimpiadi del 1936 a Berlino (6).

Il fatto più citato riguardo all’uso sistematico degli steroidi è la squadra di atleti sovietici alle Olimpiadi del 1952 e del 1956. Il dottor John Ziegler, medico sportivo della squadra statunitense di sollevamento pesi, scoprì l’uso di steroidi da parte della squadra sovietica ai campionati di Vienna nel 1954 (6, 7) e sperimentò il testosterone su se stesso e su altri sollevatori di pesi nel York Barbell Club a New York (7). Successivamente, l’uso degli steroidi si diffuse gradualmente dagli sport di forza ad altri sport, così come agli atleti amatoriali, in particolare ai bodybuilder (6, 7).

Secondo alcune informazioni, ai soldati tedeschi che andavano in battaglia venivano somministrati steroidi

Una grande attenzione pubblica agli steroidi è emersa dopo il test positivo per l’uso di stanozololo da parte di Ben Johnson, un corridore giamaicano, alle Olimpiadi di Seoul nel 1988.

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Il più eclatante esempio di finanziamento statale dell’uso di doping è emerso dopo la caduta del regime comunista nella Repubblica Democratica Tedesca nel 1990 (8): documenti segreti hanno rivelato un programma governativo segreto e completo per migliorare i risultati sportivi nazionali attraverso l’uso di sostanze dopanti, con la complicità dello stato e dei medici sportivi.

Fatti recenti riguardanti la scoperta dell’uso di doping da parte di atleti d’élite, come Lyle Alzado (football americano), Mark Maguire (Mark Maguire, baseball), Barry Bonds, Floyd Landis (Floyd Landis, baseball), Marion Jones (Marion Jones, atletica leggera) e Lance Armstrong (Lance Armstrong, ciclismo) hanno ulteriormente consolidato l’erronea opinione che l’uso di doping sia limitato solo agli atleti d’élite e NON sia un problema ampiamente diffuso nella società, tra i normali frequentatori delle palestre.

L’uso di sostanze dopanti è da tempo andato oltre il mondo dello sport professionistico, anche se in gran parte grazie ai media si crea l’impressione che sia limitato solo a questo

Sebbene le autorità abbiano vietato l’uso di doping ai partecipanti delle competizioni olimpiche dal 1967 e il Comitato Olimpico Internazionale abbia vietato l’uso di steroidi dal 1975, solo nel 1991, dopo 20 anni, il Congresso degli Stati Uniti ha inserito gli steroidi nella lista nera (Schedule III) delle sostanze controllate.

Nel 2004, la legge sul controllo degli steroidi anabolizzanti è stata modificata e la definizione di steroidi anabolizzanti è stata ampliata. La nuova definizione non richiede la prova dell’aumento della massa muscolare, ma definisce come steroidi anabolizzanti 59 sostanze specifiche (inclusi i loro sali, esteri complessi e semplici).

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La maggior parte dei tipi di doping che atleti professionisti e amatori utilizzavano fino agli anni ’90 erano farmaci farmacologici approvati per uso medico o veterinario. All’inizio degli anni ’90, vari precursori degli steroidi sono diventati disponibili per l’acquisto in forma di integratori alimentari, la cui distribuzione non è controllata dallo stato.

Fino agli anni ’90, gli atleti utilizzavano come doping farmaci farmacologici approvati per uso medico o veterinario. Dopo gli anni ’90, il doping è diventato disponibile sotto forma di integratori alimentari, distribuiti senza controllo statale.

I precursori sono sostanze inattive o sostanze con un effetto molto debole sulla produzione di testosterone, che l’organismo può trasformare in testosterone. Questi includono i precursori naturali del testosterone, come:

• 4-androstenediolo (4-androstenediol),
• 5-androstenediolo (5-androstenediol),
• 4-androstenedione (4-androstenedione),
• deidroepiandrosterone (dehydroepiandrosterone),

e anche i precursori degli steroidi sintetici, che l’organismo trasforma in nandrolone:

• 4-norandrostenedione (4-norandrostenedione),
• 4-norandrostenediolo (4-norandrostenediol),
• 5-norandrostenediolo (5-norandrostenediol).

Grazie allo sviluppo esplosivo delle vendite online di integratori sportivi, e alla mancanza di controllo su questo settore da parte delle autorità competenti, oggi è notevolmente aumentato il numero di steroidi anabolizzanti disponibili per l’acquisto.

Un’ulteriore preoccupazione è rappresentata dall’emergere di steroidi anabolizzanti sintetici sul mercato degli integratori sportivi e degli integratori alimentari biologicamente attivi, come:

• 17-desmetilstanazololo (17-desmethylstanozolol),
• metilclostebol (methylclostebol),
• metiltrienolone (methyltrienolone).

Un elenco non esaustivo degli steroidi utilizzati in vari integratori alimentari e sportivi può essere trovato sul sito www.supplement411.org (nella versione inglese) e molto presto sul nostro sito (in italiano). La maggior parte di essi è illegale, cioè vietata a livello legislativo (Steroid Control Act del 2004).

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Importante
: Tuttavia, stanno emergendo nuovi steroidi sintetici di design, come tetraidrogestinone (tetrahydrogestrinone) (9, 10) e madol (madol) (11). Poiché questi steroidi di design non hanno superato test tossicologici di sicurezza né sugli esseri umani né sugli animali, rappresentano potenzialmente un rischio per la salute ancora più grave rispetto agli steroidi tradizionali, che sono stati almeno in parte testati su animali o esseri umani.

Oggi, gli steroidi di design sono considerati tra i più pericolosi per la salute, poiché arrivano sul mercato senza essere stati testati né sugli animali né sugli esseri umani

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