Prodotti di Soia (Latte di Soia, Tofu, Farina, Lecitina): Benefici e Rischi per la Salute. Recensioni dei Consumatori | PRO7fitness.com

La soia è uno dei prodotti alimentari più controversi della modernità.

Viene presentata dai produttori come un alimento utile per la salute del cuore, il rafforzamento delle ossa, la lotta contro il cancro e i sintomi della menopausa nelle donne, come alternativa al latte materno e al latte vaccino per l’alimentazione dei neonati…

Questa presentazione spiega la grande varietà di prodotti a base di soia, nonché il fatto che venga ampiamente utilizzata come riempitivo anche in quei prodotti che non sono mai stati percepiti (e da molti ancora non vengono percepiti) come a base di soia: salsicce, pane, gelato, hamburger, ecc.

Nonostante le ricerche scientifiche riguardo ai benefici e ai danni della soia siano molto controverse, ciò non impedisce la diffusione di prodotti a base di essa.

Pensieri principali:

Nella cultura tradizionale asiatica, il latte di soia non è mai stato utilizzato come alimento

Il latte di soia è un prodotto che contiene molto poco di “naturale”: nella sua forma originale ha un colore e un sapore sgradevoli; i produttori utilizzano una grande varietà di additivi alimentari per conferirgli un sapore e un colore gradevoli per il consumatore, simili a quelli del latte vaccino, del cioccolato o della vaniglia

Nonostante i benefici del latte di soia siano spesso spiegati con il contenuto di proteine vegetali di alta qualità simili a quelle del latte vaccino, nel latte di soia a base di isolato di proteina di soia la qualità della proteina diminuisce, e nel latte preparato in casa c’è un’alta concentrazione di sostanze tossiche nocive della soia che ostacolano l’assorbimento delle proteine

Nel latte di soia ci sono sostanze che ostacolano l’assorbimento dei minerali. Ce ne sono particolarmente molte nel latte preparato in casa da fagioli o farina di soia, meno nell latte a base di isolato di proteina di soia

Una delle principali ragioni del danno del latte di soia (sia per uomini che per donne e bambini) sono i fitoestrogeni presenti nella sua composizione, la cui concentrazione in alcune varietà può essere molto alta

Il formaggio/tofu di soia eredita praticamente tutte le proprietà benefiche e dannose del latte di soia. A differenza di quest’ultimo, il formaggio è meglio digerito dalla maggior parte delle persone, senza causare meteorismo e gonfiore

La farina di soia eredita tutte le proprietà benefiche e dannose della soia: contiene una quantità piuttosto alta di sostanze tossiche della soia

I benefici della lecitina di soia sono spiegati dal fatto che è una fonte di colina – una sostanza simile a una vitamina, responsabile della salute delle cellule nervose

Il lecitina di soia è considerato un composto relativamente innocuo per l’uomo. Tuttavia, nella sua composizione può contenere una certa quantità di allergeni e sostanze tossiche della soia, che vi entrano attraverso le materie prime – i residui della produzione dell’olio di soia.

Le recensioni dei consumatori sui prodotti a base di soia (latte di soia, lecitina, formaggio) indicano un aumento del rischio di alterazione della funzione tiroidea, formazione di tumori in essa, disturbi ormonali e insorgenza di allergie.

Lo scopo di questo articolo, così come degli altri di questa serie (sui danni dell’isolato di proteine di soia, sui benefici/danni degli isoflavoni della soia, sulle miscele di soia per bambini) – è mostrare un punto di vista alternativo su un prodotto alimentare sano popolare – la soia – e presentarvi alcuni fatti importanti dal nostro punto di vista riguardo a singoli prodotti a base di soia (latte di soia, farina, formaggio e lecitina), le loro proprietà benefiche e il potenziale danno per la salute umana.

Alla base di questo articolo ci sono i materiali del libro The Whole Soy Story: The Dark Side of America’s Favorite Health Food (“La storia completa della soia: il lato oscuro del cibo sano preferito dagli americani”), che rappresenta un’ampia ricerca sui danni della soia e dei prodotti derivati, incluso l’isolato di proteine di soia.

(Il libro è disponibile in versione a pagamento in inglese su amazon.com).

I benefici e i danni di alcuni prodotti popolari a base di soia

1 Latte di soia

Il latte di soia è uno dei prodotti a base di soia più popolari 1.

La prima menzione dell’uso del latte di soia come alimento risale al 19° secolo 2.

Il primo stabilimento per la sua produzione fu costruito nel 1910 dal cinese Li Yu-Ying in Francia (è curioso, non è vero, che non sia stato costruito da qualche parte in Asia, considerando che proprio dagli asiatici gli europei hanno preso l’idea di consumare soia), e il suo uso diffuso iniziò a metà del 19° secolo grazie al medico Harry Miller, che inventò il metodo per ottenerlo durante il suo soggiorno in Giappone 3.

I giapponesi non apprezzarono la nuova bevanda a causa del suo odore sgradevole.

È interessante notare che gli antichi cinesi e giapponesi tradizionalmente non consumavano latte di soia. Era solo una fase intermedia nella produzione del formaggio di soia tofu.

Un picco di interesse per il latte di soia è emerso nel 1970 dopo una campagna pubblicitaria che presentava la nuova bevanda come “una bevanda energetica salutare per i lavoratori manuali e gli imprenditori4.

Nella cultura tradizionale asiatica, il latte di soia non è mai stato utilizzato come alimento

Come si fa il latte di soia?

In antichità, il processo di produzione iniziava con un lungo ammollo dei fagioli di soia 5.

I fagioli ammorbiditi venivano macinati in un mulino di pietra con l’aggiunta di una grande quantità d’acqua. Il risultato era una massa pastosa, che veniva messa in sacchi di stoffa e pressata sotto una pressa di pietra.

Dopo che tutto il liquido veniva rimosso, la massa di soia disidratata veniva cotta in acqua pura. Durante il processo, una grande quantità di schiuma, contenente anche tossine naturali della soia, veniva rimossa dalla superficie dell’acqua 6.

Oggi, per accelerare il processo di produzione, il latte di soia viene prodotto in modo diverso, utilizzando sostanze chimiche 7.

Il processo di ammollo per ammorbidire i fagioli è accelerato con l’uso di soluzioni alcaline, la fase di spremitura e rimozione della schiuma con sostanze tossiche viene saltata, e per la cottura della massa di soia si utilizza acqua potabile normale, effettuata in contenitori sotto pressione (pentole a pressione) per velocizzare il processo.

Un aumento della velocità consente di produrre più latte in un’unità di tempo, il che è più vantaggioso dal punto di vista economico.

Come il latte di soia dal sapore e colore sgradevoli acquista il sapore e il colore familiari del latte vaccino

Una delle principali problematiche per i produttori di latte di soia nelle fasi iniziali della produzione era il sapore e l’odore sgradevoli.

Questi sono causati da fosfolipidi e acidi grassi ossidati, saponine, fitoestrogeni (isoflavoni) presenti nella soia. Questi ultimi, in forma pura, hanno un sapore amaro e seccano la mucosa della bocca 8.

Nel corso del tempo, i produttori hanno cercato di combattere queste sostanze indesiderate trattando la soia con alte temperature sotto pressione, ammollandola in soluzioni alcaline di bicarbonato di sodio e altro ancora.

I grandi produttori hanno persino utilizzato un processo di deodorazione: trattamento ad alta temperatura in vuoto, simile a quello utilizzato per la purificazione degli oli vegetali 9.

Per eliminare completamente l’odore e il sapore sgradevoli, oggi nel latte di soia vengono aggiunti un’intera gamma di additivi alimentari, tra cui dolcificanti, aromatizzanti e coloranti.

Praticamente tutti i tipi di latte di soia contengono in un modo o nell’altro zucchero (zucchero da tavola normale, zucchero di canna, malto d’orzo o sciroppo di riso integrale).

Più zucchero c’è, più il latte (come tutto il resto) piace ai consumatori.

Lo zucchero è presente anche in quei tipi di latte di soia che vengono percepiti al gusto come non dolci.

Un altro problema che i produttori dovevano affrontare era il colore scuro e sporco del latte, che non assomigliava affatto al bianco candido e pulito del latte vaccino.

Per migliorare il colore e la consistenza, i produttori hanno sperimentato con un gran numero di ingredienti. Per un certo periodo, l’ossido di titanio è stato popolare per conferire un colore bianco.

Oggi tutti i tipi di latte di soia sono realizzati con isolato di proteina di soia. Cos’è e quali sono i potenziali rischi del suo consumo leggi nel nostro articolo Isolato di proteina di soia: 9 fatti sui danni di un prodotto “utile” rivoluzionario.

Il latte di soia è un prodotto in cui c’è molto poco di “naturale”: nella sua forma originale ha un colore e un sapore sgradevoli; i produttori utilizzano una grande varietà di additivi alimentari per conferirgli un sapore e un colore gradevoli per il consumatore, simili a quelli del latte vaccino, del cioccolato o della vaniglia.

Composizione del latte di soia

>Nella tabella qui sotto è riportata la composizione del latte di soia preparato in casa con fagioli di soia (la ricetta può essere consultata nella pagina della fonte di informazione) e uno dei tipi di latte commerciale (Starbucks).

Composizione del latte di soia (per 100 g di prodotto)
Latte di soia preparato in casa con fagioli di soia 34 Latte di soia commerciale Starbucks 35
Calorie 39.8 kcal 47.7 kcal
Proteine 2.6 g 2.3 g
Carboidrati 4.2 g 6.4 g
Zuccheri 2.6 g 5.1 g
Grassi 1.4 g 1.4 g
Acqua 91.3 g
Vitamina A 1.6 IU (0%)* 177 IU (4%)*
Vitamina K 3.3 mcg (4%)*
Colina 8.3 mg 0 mg
Folato 26.7 mcg (7%)*
Calcio 22.5 mg (2%)* 124 mg (12%)*
Magnesio 20.9 mg (5%)*
Fosforo 50.1 mg (5%)*
Potassio 128 mg (4%)*
Ferro 1.1 mg (6%)* 0.3 mg (2%)*
Omega-3 94.7 mg
Omega-6 707 mg

* Tra parentesi è riportata la percentuale rispetto al fabbisogno giornaliero

Benefici/danni del latte di soia

È difficile, se non addirittura giustificabile, parlare dei benefici di un prodotto che contiene sostanze potenzialmente dannose per la salute umana.

La situazione è simile a un cucchiaio di catrame in un barile di miele.

Spesso i benefici del latte di soia per la salute sono spiegati dal fatto che esso:

  • è una fonte di proteine vegetali di alta qualità, il che lo rende un’alternativa valida al latte vaccino per le persone allergiche a quest’ultimo o che non consumano prodotti animali (vegetariani e vegani);
  • è ricco di vitamine e minerali presenti nei fagioli di soia;
  • contiene isoflavoni di soia – un analogo vegetale dell’ormone sessuale femminile estrogeno – che possono essere utili per la salute delle donne in menopausa, proteggendo dal cancro e dall’osteoporosi.

Ognuno di questi punti è molto relativo e non ha una solida base scientifica. E ciò che è interessante è che i danni del latte di soia sono spiegati dagli stessi punti.

Proteine

La proteina della soia è davvero unica tra tutte le proteine vegetali, poiché contiene tutti gli amminoacidi essenziali per l’uomo. Ma dal punto di vista della qualità della proteina, è importante non solo la presenza di tutti gli amminoacidi, ma anche il loro rapporto o contenuto quantitativo.

Nel latte di soia c’è un basso contenuto di amminoacido metionina.

Inoltre, se si parla di latte prodotto da isolato di proteina di soia, il rigoroso processo tecnologico di produzione altera ulteriormente il profilo degli amminoacidi: nell’isolato si riduce significativamente la quota di amminoacidi lisina, cisteina, treonina, serina.

Nel latte di soia fatto in casa (nella “mucca di soia” o da farina di soia) c’è un altro problema: contiene un’alta concentrazione di tossine naturali della soia – inibitori dell’enzima tripsina – che ostacolano l’assorbimento delle proteine.

Queste tossine vengono neutralizzate solo attraverso un lungo processo di cottura o fermentazione. Nessuna delle due cose è presente in questo caso.

Nonostante i benefici del latte di soia siano spesso spiegati dalla presenza di proteine vegetali di alta qualità simili a quelle del latte vaccino, nel latte di soia a base di isolato di proteina di soia la qualità della proteina diminuisce, mentre nel latte fatto in casa c’è un’alta concentrazione di sostanze tossiche dannose della soia che ostacolano l’assorbimento delle proteine.

Vitamine e minerali

Se esamini attentamente la composizione del latte di soia sulla sua confezione, quasi sicuramente scoprirai la generosità e la cura del produttore nei tuoi confronti come consumatore, manifestata nel fatto che ha arricchito questo prodotto con ulteriori microelementi utili per te: calcio, zinco e alcune vitamine.

Lo spettro delle sostanze con cui vengono arricchiti i preparati di soia per bambini è ancora più ampio, dato che si tratta di bambini…

La necessità di arricchire indica, contrariamente alla percezione subconscia, non generosità, ma l’inadeguatezza del prodotto stesso.

Nel caso del latte di soia, questo si manifesta nella presenza di un’altra categoria di tossine naturali della soia – i fitati, – che ostacolano l’assorbimento dei minerali (calcio, ferro, zinco, fosforo, ecc.).

Il contenuto di queste sostanze antinutrizionali, dannose per la salute umana, dipende dal metodo di produzione del latte di soia: nel latte a base di isolato di proteine della soia ce ne sono meno, mentre nel latte preparato in casa con farina di soia o fagioli (nella “mucca di soia”) ce ne sono molti.

Nel latte di soia sono presenti sostanze che ostacolano l’assorbimento dei minerali. Ce ne sono particolarmente molte nel latte preparato in casa con fagioli o farina di soia, meno – nel latte a base di isolato di proteine della soia.

Fitoestrogeni

Questo è l’ingrediente più curioso nel latte di soia. E, probabilmente, è proprio il loro contenuto a essere associato al principale rischio di danno derivante dal consumo di questa bevanda.

I fitoestrogeni o isoflavoni della soia imitano l’azione dell’ormone sessuale femminile estrogeno. Il loro contenuto nei vari tipi di latte di soia varia in un ampio intervallo: da 3 a 200 mg per 100 g 10.

I produttori di prodotti a base di soia presentano questo come un vantaggio, spiegando che un livello elevato di estrogeni è benefico per la salute. Ma la voce interiore, almeno negli uomini, suggerisce che non c’è nulla di buono in un alto livello di estrogeni nel loro sangue.

Le ricerche scientifiche sui benefici e sui danni dei fitoestrogeni sono molto contraddittorie. Molti esperti avvertono sulla loro particolare pericolosità per la salute di donne, uomini e bambini.

– Qual è il danno del latte di soia per le donne?

Secondo le ricerche scientifiche, il consumo di fitoestrogeni nel latte di soia per le donne può portare a un aumento del rischio di danni all’ipofisi e alla tiroide, disturbi mestruali, cambiamenti ormonali: aumento o diminuzione dei livelli di ormoni responsabili della funzione sessuale e della possibilità di concepire, corretta formazione del feto nelle donne in gravidanza, ecc.

– Qual è il danno del latte di soia per gli uomini?

Per gli uomini, i fitoestrogeni rappresentano un fattore di aumento del rischio di crescita del seno e disfunzione erettile, disturbi della crescita dei peli sul viso e in altre parti “maschili” del corpo, diminuzione della libido, oscillazioni dell’umore, riduzione del volume dello sperma.

– Qual è il danno del latte di soia per i bambini?

Nei bambini, il cui organismo è esposto all’azione dei fitoestrogeni, è possibile un’interferenza nello sviluppo sessuale, nella formazione dei modelli di comportamento “maschio/femmina”, pubertà precoce nelle ragazze, tardiva nei ragazzi o addirittura il non raggiungimento della pubertà, cambiamento della costituzione corporea nei ragazzi (maggiore percentuale di grasso), stimolazione della crescita corporea.

Una delle principali ragioni del danno del latte di soia (sia per uomini, donne che bambini) sono i fitoestrogeni in esso contenuti, la cui concentrazione in alcune varietà può essere molto alta.

Integratori alimentari

Quindi, è evidente che nel latte di soia che oggi si trova sugli scaffali dei nostri negozi, di colore bianco e dal sapore di latte vaccino (o vaniglia e cioccolato) c’è molto poco di naturale.

Senzo l’uso di coloranti e aromatizzanti, sarebbe impossibile portare questo prodotto sul mercato occidentale.

Guarda cosa dice uno dei rappresentanti dei produttori di alimenti riguardo a questo fatto:

Il latte di soia è uno di quei prodotti unici che non esistono in natura, come frutta, verdura o latte vaccino.

È un prodotto lavorato e lo è sempre stato.

Poiché oggi i produttori hanno a disposizione molte varianti di lavorazione, diversi fagioli di soia, tipi di zuccheri, numerosi aromatizzanti e sostanze mascheranti, chi produce latte di soia ha bisogno di linee guida chiare per creare un prodotto attraente11.

I danni degli additivi alimentari sono un tema infinito. Puoi leggere qui riguardo ai danni dello zucchero (la questione è un po’ più ampia rispetto alla comprensione classica del danno per i denti o “carie”).

In ogni caso, il loro utilizzo contraddice il principio universale della sana alimentazione, secondo cui la base della dieta dovrebbe essere costituita da alimenti integrali e naturali.

2 Formaggio di soia tofu

Il formaggio di soia (ricotta) tofu è uno dei prodotti più popolari tra vegetariani, vegani e tutti coloro che sono sostenitori della soia.

Il tofu è fatto dal latte di soia, aggiungendo sostanze che causano la coagulazione, cioè la separazione della proteina (grumi di ricotta) dal siero. Dopo di che, la massa cagliata viene disidratata e le viene data una forma 12.

Il prodotto ottenuto è chiamato “tofu” o “formaggio di soia”.

Come agente coagulante, in Cina si è tradizionalmente utilizzato il gesso – una sostanza naturale solida composta principalmente da solfato di calcio.

In Giappone, tale sostanza era nigari, ottenuta dal sale marino, composta da cloruro di magnesio.

La scelta di uno o dell’altro agente determinava se il formaggio di soia sarebbe stato più arricchito di magnesio o calcio. Il contenuto di entrambi nei fagioli di soia non è molto alto 13.

Il tofu, che veniva tradizionalmente prodotto e consumato in Cina e Giappone, differisce sostanzialmente da quello che viene prodotto in Occidente oggi secondo la tecnologia descritta sopra 14.

Nel film realizzato da National Geographic Faces of Asia: A Tale of Tofu 15, viene mostrato come i contadini cinesi pongano il latte di soia appena preparato in pentole e facciano bollire per 6 ore o più.

Lo fanno per rimuovere tutte le sostanze “tossiche” della soia, di cui si è parlato sopra.

Dopo di che, il latte di soia viene cagliato e una parte di esso viene consumata entro 24 ore; l’altra parte fermenta per almeno 3 mesi – non solo per garantirne la conservazione senza frigorifero e conservanti, ma anche per trasformarlo in un prodotto che possiede le proprietà benefiche dei prodotti di soia fermentati, in cui la maggior parte delle tossine naturali della soia è neutralizzata.

Benefici/danni del formaggio di soia tofu

Qui tutto è analogo al latte di soia: il formaggio di soia eredita tutte le proprietà benefiche e dannose del latte di soia (e della soia) con alcune eccezioni.

È più amichevole per gli organi digestivi, viene assorbito meglio rispetto ad alcuni altri prodotti a base di soia, poiché nel processo di produzione vengono rimossi alcuni composti indesiderati, in particolare gli oligosaccaridi – carboidrati responsabili della formazione di gas durante il consumo di legumi.

Poiché il tofu è un prodotto non fermentato (oggi viene prodotto senza fermentazione), conserva il contenuto di tutte le sostanze tossiche della soia:

  • fitati (che ostacolano l’assorbimento dei minerali);
  • inibitori dell’enzima tripsina (necessario per la digestione delle proteine);
  • isoflavoni della soia (hanno un effetto estrogenico, portano a danni alla tiroide e a disturbi della funzione sessuale negli uomini e nelle donne);
  • e altro.

Il formaggio/tofu di soia eredita praticamente tutte le proprietà benefiche e dannose del latte di soia. A differenza di quest’ultimo, il formaggio è meglio tollerato dalla maggior parte delle persone, senza formazione di gas e gonfiore.

3 Farina di soia

La farina di soia è un prodotto base della soia, il cui profilo è il più vicino possibile a quello dei fagioli di soia, poiché per ottenerla non è necessaria una lavorazione tecnologica rigorosa.

La farina di soia è stata raramente consumata dagli asiatici e, secondo dati storici, è stata ampiamente utilizzata dalla popolazione del nord della Cina durante il periodo di carestia dal 1920 al 1921 16.

Benefici e danni della farina di soia

La farina di soia è prodotta direttamente dai fagioli di soia e ne esistono due tipi: cruda e secca.

La farina di soia cruda è spesso posizionata come contenente “fermenti attivi”. Si tratta dell’enzima lipossigenasi 17, che è responsabile dell’ossidazione dei grassi polinsaturi e svolge funzioni protettive nella lotta contro i processi infiammatori, il cancro, i radicali liberi e l’aterosclerosi (formazione di trombi nei vasi) 18,19.

Affinché rimanga attivo, la farina deve essere cruda. Ma la farina di soia cruda è assolutamente inadatta al consumo alimentare e, inoltre, rappresenta un pericolo per la salute, poiché conserva tutte le tossine naturali della soia.

I più pericolosi tra di essi sono gli inibitori dell’enzima digestivo proteasi, responsabile della digestione delle proteine, e i fitati, il cui consumo porta allo sviluppo di carenze di alcuni minerali, così come gli oligosaccaridi, che sono la causa di gonfiore e meteorismo.

Nella farina di soia essiccata il contenuto di sostanze tossiche della soia è inferiore, poiché è sottoposta a temperature elevate, ma non vengono completamente neutralizzate 20.

Inoltre, durante l’essiccazione, a causa dell’azione del calore, gli oli presenti nella soia acquisiscono un sapore rancido. Per questo motivo, la farina viene spesso sgrassata.

Oggi la farina di soia è ampiamente utilizzata nella produzione di pane e altri prodotti da forno. I produttori spiegano questo come un tentativo di arricchire il pane di proteine o di conferirgli la proprietà di ridurre il colesterolo.

In realtà, ciò è probabilmente spiegato dal desiderio di risparmiare, poiché la farina di soia viene utilizzata come sostituto delle uova o del latte.

Inoltre, la farina di soia ha la proprietà di trattenere l’acqua e quindi la sua aggiunta al pane conferisce un aspetto di freschezza 21.

La farina di soia eredita tutte le proprietà utili e dannose della soia: contiene una quantità piuttosto elevata di sostanze tossiche della soia

4 Lecitina di soia

La lecitina è un termine generico per sostanze, miscele di fosfolipidi con trigliceridi, che hanno la proprietà di formare emulsioni – emulsionanti.

Gli emulsionanti vengono spesso aggiunti agli alimenti per creare e stabilizzare emulsioni, che determinano la consistenza del prodotto alimentare, le sue proprietà plastiche, la viscosità e la sensazione di “pienezza” in bocca. Essi impediscono la separazione di liquidi e grassi nei prodotti.

La lecitina è un ingrediente standard in maionesi, salse, margarine, burro, cioccolato, gelato.

La lecitina è stata scoperta per la prima volta dallo scienziato francese Maurice Gobley nel 1805, che la chiamò con la parola greca “lekithos”, che significa “tuorlo d’uovo”. Prima della scoperta della lecitina di soia nel 1930, le uova erano la sua principale fonte nell’industria alimentare.

Nei fagioli di soia si trova circa l’1.48-3.08% di lecitina, che è piuttosto alto rispetto ad altri oli vegetali. Nel tuorlo d’uovo è significativamente più alta, circa il 30% 22.

Come si ottiene la lecitina di soia

La lecitina di soia viene prodotta dai residui che rimangono nel processo di raffinazione dell’olio di soia.

Si tratta di un sottoprodotto della produzione, contenente residui di solventi, pesticidi, con una consistenza simile a quella della gomma liquida o della plastica solida e un colore che varia dal giallo-marrone sporco al rosso-marrone” – così descrive il processo Kaayla T. Daniel, autrice di The Whole Soy Story.

Durante la produzione, il colore originale della lecitina viene decolorato per conferire un colore giallo intenso più gradevole.

William Shurtleff fornisce fatti interessanti riguardo a come è stato prodotto per la prima volta il lecitina, che rappresentano una certa valutazione preliminare dei benefici e dei danni del lecitina di soia per la salute umana, di cui si parlerà di seguito:

Il vasto sviluppo dell’industria della soia per la produzione di olio di soia in Europa dopo il 1908 ha rivelato un problema: la necessità di fare qualcosa con la grande quantità di rifiuti dal cattivo odore.

Le aziende tedesche hanno deciso di provare a essiccare questi rifiuti in un vuoto, hanno brevettato questo processo e il prodotto risultante è stato iniziato a vendere come “lecitina di soia”.

Furono assunti scienziati il cui obiettivo era trovare un’applicazione per la sostanza ottenuta. Entro il 1939, il numero di tali applicazioni era già nell’ordine delle centinaia23.

Benefici della lecitina di soia

A partire dagli anni ’20, vari autori hanno iniziato a posizionare la lecitina come un integratore alimentare benefico per la salute, che combatte efficacemente:

  • aterosclerosi;
  • invecchiamento del cervello;
  • tremore muscolare;
  • irritabilità;
  • cirrosi epatica;
  • calcoli biliari;
  • psoriasi;
  • eczema;
  • sclerodermia.

Tutte le proprietà benefiche elencate si basavano sul fatto che i fosfolipidi, che costituiscono la base della lecitina, sono un componente strutturale delle membrane delle nostre cellule e sono necessari per garantire la trasmissione degli impulsi nervosi.

Tra le applicazioni popolari della lecitina in quel periodo ci sono anche aneddoti, in cui veniva raccomandata per essere assunta da alcolisti per alleviare i sintomi di intossicazione e di sbornia, così come come rimedio per il trattamento della dipendenza da oppio 24.

Negli anni ’70, l’azienda tedesca Natterman, produttrice di lecitina, assunse scienziati in varie cliniche per condurre ricerche sui benefici e i danni della lecitina per la salute umana, il cui risultato doveva essere una serie di articoli scientifici 25.

Un’impennata delle vendite di lecitina negli Stati Uniti iniziò dopo che la FDA (Food and Drug Administration – l’agenzia principale di controllo del mercato degli alimenti, integratori alimentari e farmaci negli Stati Uniti) autorizzò l’etichettatura dei prodotti contenenti lecitina come buona fonte di colina – una sostanza simile a una vitamina, che gioca un ruolo importante nel funzionamento dei muscoli e del sistema nervoso.

La lecitina di soia contiene circa il 30% di colina. È una quantità considerevole.

La colina è necessaria per costruire membrane robuste delle cellule nervose, migliora la trasmissione degli impulsi nervosi nelle cellule cerebrali e partecipa alla creazione di neurotrasmettitori 26.

Questo spiega il reale possibile beneficio della lecitina di soia per la salute, nei casi descritti sopra.

Oltre alla lecitina di soia e ad altri prodotti a base di soia, buone fonti di colina sono le uova e i prodotti lattiero-caseari 27.

Inoltre, nella lecitina di soia è presente un’altra varietà di fosfolipidi – fosfatidilserina – che migliora la funzione cerebrale.

È necessario sottolineare che la maggior parte degli studi scientifici che confermano i benefici della lecitina di soia si basa sull’analisi dei fosfolipidi di origine animale, che contengono anche la forma attiva degli acidi grassi omega-3 DHA, assente negli oli vegetali 28.

Gli omega-3 sono anche componenti strutturali delle membrane cellulari e sono noti per i loro numerosi benefici, inclusa la capacità di influenzare positivamente la salute del sistema nervoso. Hanno lo status di “essenziali” e devono essere assunti con la dieta ogni giorno.

Pertanto, i benefici della lecitina mostrati in questi studi possono essere attribuiti sia alla lecitina stessa che agli omega-3, o alla loro combinazione.

I benefici della lecitina di soia sono spiegati dal fatto che è una fonte di colina – una sostanza simile a una vitamina, responsabile della salute delle cellule nervose.

Danni della lecitina di soia

In generale, la lecitina di soia è considerata sicura per l’uomo. Eccezione fatta per le persone che sono allergiche alla soia.

I produttori di lecitina cercano di purificarla completamente dalle proteine della soia, che sono allergeniche. Tuttavia, una certa quantità di proteine è sempre presente nella lecitina.

I più pericolosi sono i cosiddetti inibitori della tripsina – una varietà di molecole proteiche che ostacolano la digestione delle proteine e sono noti allergeni anche in piccole quantità.

È un fatto importante da tenere a mente per le persone con allergia alla soia, poiché oggi la lecitina di soia è presente in molti prodotti, non solo alimentari, ma anche cosmetici 29.

La lecitina di soia è considerata una sostanza relativamente innocua per l’uomo. Tuttavia, nella sua composizione può contenere una certa quantità di allergeni e sostanze tossiche della soia, che provengono dalla materia prima – i residui della produzione di olio di soia.

Recensioni dei consumatori su latte di soia, formaggio e lecitina

Recensione di una donna sul latte di soia

Ho sperimentato problemi di salute a causa del consumo di latte di soia 30.

Per molti anni sono stata una delle più convinte sostenitrici del suo consumo. Qualche anno fa i medici mi hanno diagnosticato – endometriosi dell’ovaio destro (crescita dei tessuti uterini al di fuori di esso).

In quel periodo ho iniziato a sperimentare spiacevoli effetti collaterali ogni volta che bevevo latte di soia.

I sintomi erano: affaticamento, irritabilità, gonfiore addominale, meteorismo, dolore al seno estremamente intenso. Notavo anche un notevole ritenzione di liquidi nel corpo (gonfiori).

Ho provato diverse volte, dopo la diagnosi, a eliminare il latte di soia dalla mia dieta. Ogni volta i sintomi elencati tornavano.

Recentemente mi sono stati anche trovati noduli nella tiroide; e ce ne sono di più sul lato destro (nello stesso lato dove si trova l’endometrioma).

Essendo un medico naturopata, ho capito che dovevo rivedere le mie raccomandazioni riguardo al latte di soia che fornisco ai pazienti, specialmente considerando che la mia specializzazione è l’infertilità e questo prodotto influisce sulla salute ormonale dei pazienti.

Questa questione ha attirato la mia particolare attenzione dopo il caso di un uomo di 33 anni che, dopo molti anni di consumo di latte di soia, ha scoperto che il suo livello di energia era diminuito così come il suo libido (desiderio sessuale).

R.K., Akron, Ohio

Testimonianze sui prodotti a base di soia da parte di un uomo anziano vegetariano

Sono un uomo, ho 56 anni e la mia salute è eccellente. Sono vegetariano, mangio occasionalmente pesce e uova e pratico attivamente sport 31.

Qualche anno fa ho iniziato a consumare in grandi quantità soia e prodotti a base di essa: latte, carne di soia, i fagioli stessi. Quest’estate ho fatto una serie di analisi del sangue che hanno rivelato un livello molto alto di ormone paratiroideo 274.0 (norma 12.0-72.0).

Il mio medico mi ha detto di smettere di mangiare soia e di iniziare a prendere calcio con vitamina D. Dopo qualche mese ho ripetuto l’analisi e il livello dell’ormone era nella norma.

Probabilmente i prodotti a base di soia influenzavano l’assorbimento del calcio e la ghiandola paratiroidea diceva al mio corpo di prenderlo dalle ossa per soddisfare il fabbisogno interno.

Inoltre, l’analisi del sangue ha mostrato che i livelli degli ormoni T3 e T4 erano al limite inferiore della norma.

È terribile quanto siamo soggetti a una vasta propaganda sulla soia. E io ci sono caduto. Se non avessi fatto l’analisi del sangue e continuassi a vivere di soia, probabilmente avrei già sviluppato osteoporosi.

J.K. Raleigh

Testimonianza sul lecitina di soia da parte di una ragazza vegetariana che da bambina è stata alimentata con una miscela di soia

Mia madre ha iniziato a nutrirmi con una miscela di soia quando è rimasta incinta di mia sorella, meno di un anno dopo la mia nascita 32.

Ho avuto coliche e gas, ma lei non ha mai pensato che la causa fosse un’allergia.

Durante gli studi universitari sono diventata vegetariana. Avevo un meteorismo molto forte, quando mi sono rivolta al medico, mi ha detto che ingoiavo aria.

Dopo aver capito di avere un’allergia alla soia e di aver smesso di consumare prodotti a base di soia, ho scoperto che anche l’olio di soia e la lecitina causavano meteorismo.

Il cioccolato con lecitina di soia portava a diarrea, mentre senza di essa no. La differenza di sapore tra i due è molto evidente: il cioccolato normale non ha quella caratteristica sensazione grassa e scivolosa.

S.L., Easton, MD

Testimonianza sui danni della lecitina di soia da parte di una donna che ha sviluppato un tumore alla tiroide

Circa 16 mesi fa ho avvertito una grande pallina delle dimensioni di una mandorla sulla tiroide. Era molto evidente quando mi guardavo allo specchio e soprattutto quando deglutivo 33.

Per alcuni anni ho assunto integratori alimentari, ma solo nell’ultimo anno ho aggiunto la lecitina di soia.

La diagnostica ecografica, raccomandata dall’endocrinologo, ha rivelato la presenza di un gozzo con diversi noduli, tra cui alcuni di dimensioni considerevoli. Dopo la biopsia, è stata fatta la diagnosi di neoplasia follicolare e si è raccomandata l’asportazione di una parte della tiroide.

Ho deciso di smettere di assumere lecitina di soia, poiché era l’unico integratore che avevo aggiunto alla mia dieta nell’ultimo anno. Ora, dopo 16 mesi, il tumore è notevolmente ridotto di dimensioni.

R.E. Holstein

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